
INDAGINI GENETICHE E BANCA DEL DNA
Nelle aule di giustizia, da qualche anno, anche a seguito degli ultimi noti processi “mediatici”, ci si deve occupare degli esiti degli accertamenti genetici, della loro rilevanza e del loro valore probatorio.
Tra incertezze e contrasti,frutto di sentenze tra loro totalmente discordanti,la domanda è se siamo pronti ad utilizzare nel modo migliore l’“invadenza processuale” della prova del DNA.
Il Convegno si propone di dare alcune risposte, affrontando, nella prima parte, profili giuridici e tecnici del regolamento di attuazione della banca dati del Dna, e sue implicazioni nel procedimento penale, per poi calarsi in aspetti più squisitamente pratici ed operativi, con le problematiche connesse alla raccolta del materiale biologico sulla scena del crimine e alla custodia del reperto.
La valutazione processuale del risultato dell’indagine genetica, attraverso il dialogo tra Accusa e Difesa, e la autorevolezza della Giurisprudenza di legittimità, solleciteranno, infine, il dibattito fra i Colleghi presenti.